Nel mondo frenetico di oggi, la nostra capacità di concentrarci e prestare attenzione è costantemente messa alla prova. Siamo bombardati da stimoli, da notifiche e flussi di informazioni incontenibili, che frammentano la nostra attenzione e riducono la nostra capacità di concentrarci su un singolo compito in modo efficiente ed efficace. In questo scenario, la ricerca di momenti di "relax" diventa fondamentale per recuperare le energie mentali e ritrovare la concentrazione.
Tuttavia come vedremo, non tutti i momenti di relax sono uguali. Alcune attività, come guardare un film o scorrere brevi video sul cellulare, possono sembrare rilassanti in quanto non richiedono un'attenzione focalizzata e continua. Tuttavia, questo tipo di attenzione, definita attenzione indiretta top-down, rigenera solo parzialmente le nostre risorse attentive.
Teorie fondamentali: ART e SRT
Per comprendere meglio la differenza tra i vari tipi di attenzione è necessario fare riferimento a due teorie fondamentali della psicologia ambientale: l'Attention Restoration Theory (ART) di Stephen Kaplan e l'Stress Reduction Theory (SRT) di Roger Ulrich.
L'ART di Kaplan sostiene che l'ambiente in cui ci troviamo influenza la capacità di recuperare attenzione e concentrazione. Secondo la teoria, gli ambienti in grado di favorire il restauro dell'attenzione sono quelli che possiedono quattro caratteristiche fondamentali:
Fascinazione (fascination): l'ambiente deve essere sufficientemente interessante da catturare la nostra attenzione senza richiedere uno sforzo cognitivo eccessivo.
Fuga/distacco (being-away): la caratteristica di un ambiente di farci sentire lontani dalla quotidianità
Ampiezza (extent): ambienti abbastanza ampi permettono una visione d’insieme che promuove anche la curiosità e l’esplorazione.
Compatibilità (compatibility): l'ambiente deve essere coerente con i nostri valori, interessi e bisogni individuali.
L'SRT di Ulrich, invece, si concentra sul ruolo della natura nel ridurre lo stress e migliorare il benessere. Secondo la teoria, il contatto con la natura ha un effetto benefico sul sistema nervoso autonomo, abbassando i livelli di cortisolo (l'ormone dello stress) e aumentando l'attività del parasimpatico (il sistema che favorisce il rilassamento).
Entrando più nel dettaglio dei diversi tipi di attenzione indiretta, possiamo distinguere tra:
Attenzione indiretta top-down: in questo tipo di attenzione, è il nostro cervello a decidere volontariamente su cosa concentrarsi, selezionando gli stimoli più rilevanti e filtrando quelli irrilevanti. Questo tipo di attenzione richiede un certo sforzo cognitivo e può essere facilmente distratta da stimoli esterni. Alcuni esempi possono essere guardare un film o una serie che ci appassiona o leggere un libro rilassante.
Attenzione indiretta bottom-up: in questo tipo di attenzione, sono gli stimoli stessi ad attirare la nostra attenzione in modo involontario. Questo tipo di attenzione è meno impegnativa cognitivamente, e può essere facilmente catturata da stimoli nuovi, salienti o insoliti senza una ricerca cosciente.
Il concetto di soft fascination è strettamente legato all'attenzione indiretta bottom-up perché descrive uno stato di attenzione in cui siamo attratti da uno stimolo senza doverci concentrare attivamente su di esso. Questo tipo di attenzione è particolarmente importante per il restauro dell'attenzione, in quanto permette al nostro cervello di rilassarsi e ricaricarsi senza richiedere uno sforzo cognitivo eccessivo.
In questo senso la natura possiede numerose caratteristiche che la rendono un ambiente ideale per il restauro dell'attenzione attraverso la soft fascination. La sua complessità e varietà di forme, colori e suoni attira la nostra attenzione in modo involontario, senza richiedere uno sforzo cognitivo eccessivo.
In base a queste teorie, la progettazione di spazi attraverso i principi del biophilic design può contribuire significativamente alla rigenerazione dell'attenzione in quanto il biophilic design mira a creare ambienti che integrino elementi naturali e promuovano il contatto con la natura.
In conclusione, non tutti i momenti di relax sono uguali per la nostra capacità di recuperare attenzione e concentrazione. Alcune attività, come guardare un film o scorrere brevi video sul cellulare, possono fornire un senso di rilassamento momentaneo, ma non rigenerano adeguatamente le nostre risorse attentive. Il contatto con la natura e la progettazione di spazi basati sui principi del biophilic design, invece, offrono un'esperienza di rigenerazione profonda e più efficace, permettendoci di ritrovare la concentrazione e la produttività necessarie per affrontare le sfide della vita quotidiana.
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