WELL
In questa pagina trovi una sintesi del WELL Building Standard: che cos’è, perché può essere utile alla tua organizzazione, quali risultati può portare e in che modo posso affiancarti come WELL AP nell’applicarlo ai tuoi spazi.

Cos'è
Il WELL Building Standard è un protocollo internazionale dell’International WELL Building Institute (IWBI) che definisce requisiti per progettare e gestire edifici centrati sulla salute delle persone. La versione attuale (WELL v2) è organizzata in 10 ambiti: aria, acqua, nutrizione, luce, movimento, comfort termico, suono, materiali, mente e comunità. Per ogni ambito ci sono prerequisiti e ottimizzazioni che si possono applicare in base al progetto. Il protocollo viene aggiornato periodicamente (anche su base trimestrale) per integrare nuove evidenze e casi reali.
Perchè
In molte organizzazioni il costo principale non è l’edificio ma le persone: in diversi settori i costi del personale arrivano fino al 50–70% dei costi totali. Anche piccole variazioni in produttività, assenze o turnover hanno quindi un effetto enorme sui conti.
In Europa si stima che i problemi di salute mentale (stress, ansia, depressione ecc.) costino complessivamente oltre il 4% del PIL, e circa 1,6% del PIL è legato direttamente a minore occupazione e produttività (assenze e rendimento ridotto sul lavoro). Gli studi sullo stress lavoro-correlato mostrano che tra il 70% e il 90% di questi costi è dovuto proprio alla produttività persa (assenteismo e soprattutto presenteismo) mentre solo il resto riguarda cure mediche e indennità.
Il WELL utilizza i 10 concetti come leve progettuali per sostenere energia, attenzione e recupero. Studi su edifici certificati WELL mostrano aumenti di circa +30% nella soddisfazione per lo spazio, +26% nel benessere percepito e circa +10% nella produttività rispetto ad uffici dove non è stato applicato.
In pratica, WELL è un modo strutturato per trasformare una parte di quel 4% di PIL “perso” in benessere reale per le persone e in performance più stabile per l’azienda.


Cosa si ottiene
Applicare il WELL permette di arrivare a una certificazione rilasciata dall’International WELL Building Institute, con livelli crescenti (Core/Bronze, Silver, Gold, Platinum) in base al numero e alla tipologia dei requisiti soddisfatti. Questo rende immediatamente leggibile, anche all’esterno, il grado di attenzione dell’organizzazione verso salute e benessere.
I progetti certificati possono essere inseriti nei portali e nelle comunicazioni internazionali di WELL, diventando casi studio e riferimenti virtuosi nel proprio settore o territorio: è un modo concreto per distinguersi rispetto ad altri spazi simili nella stessa zona.
Oltre al riconoscimento, la certificazione contribuisce ad aumentare l’attrattività economica del progetto: spazi percepiti come più sani e desiderabili tendono nel tempo a sostenere canoni di locazione e valori di vendita più alti e a competere meglio con nuove realizzazioni vicine. A questo si sommano ovviamente i benefici operativi prima menzionati: ambienti usati meglio, persone più ingaggiate e minori costi legati ad assenze o turnover.
Qual'è il mio ruolo
Come WELL AP uso il protocollo prima di tutto come quadro di riferimento per la consulenza: analizziamo insieme vincoli, budget, i bisogni delle persone e gli obiettivi, e da lì propongo interventi concreti su layout, materiali, luce, acustica, servizi e piccole policy interne. Molte di queste azioni si possono applicare anche senza puntare alla certificazione, per migliorare da subito benessere, funzionamento e quindi avere un immediato riscontro in termini di produttività e costi di gestione del personale.
Quando invece la certificazione WELL è un obiettivo, ti aiuto a scegliere i requisiti più sensati, a tradurli in indicazioni operative per progettisti, facility e HR e a raccogliere in modo ordinato le evidenze richieste da IWBI. In entrambi i casi il mio ruolo è tenere insieme persone, spazio e organizzazione, usando il WELL come strumento, non come fine a sé stante.

