top of page

Biophilic design: oltre il verde, verso un approccio scientifico

Il biophilic design è spesso ridotto a un semplice concetto estetico: aggiungere piante agli ambienti interni. Questa visione limitata persiste, nonostante gli sforzi di molti professionisti per spiegare che il design biofilico è molto più complesso. È un approccio che mira a migliorare il benessere umano attraverso strategie basate su principi scientifici, che vanno ben oltre l’uso del verde.


(esempio "errato" e stereotipato di come oggi la IA interpreta il biophilic design)


 

Un problema di percezione

L'idea che il biophilic design sia solo un modo per rendere gli spazi più "verdi" è alimentata dalla diffusione di immagini di ambienti con una predominanza di piante. Anche tra gli addetti ai lavori, il concetto è spesso frainteso. Ad esempio, mi è stato chiesto se fossi un architetto del paesaggio, come se il mio lavoro consistesse solo nell’integrare la vegetazione. Questa narrazione semplificata sminuisce il valore del design biofilico e nasconde l’impegno necessario per applicare correttamente i suoi principi.


Biophilic design basato sulle scienze

Il biophilic design si basa su una comprensione profonda della biologia, della psicologia e persino della medicina. Studi scientifici dimostrano che elementi come la luce naturale, i materiali organici e la connessione visiva con l'esterno possono ridurre i livelli di stress, migliorare la concentrazione e favorire il benessere. Parlare solo di piante appiattisce questo campo interdisciplinare e ignora l'importanza di un design basato su evidenze.


(esempio "errato" e stereotipato di come oggi la IA interpreta il biophilic design)


Il ruolo della responsabilità

Progettare ambienti che influenzano il benessere delle persone non è un compito da prendere alla leggera. Richiede uno studio rigoroso e una comprensione delle implicazioni psicofisiche del design. È necessario iniziare a parlare più di numeri e di studi, e meno di immagini suggestive, per cambiare questa percezione. Tuttavia, la sfida rimane: molti professionisti del settore sembrano riluttanti ad ascoltare o accettare un approccio più scientifico.


Conclusione

Il biophilic design è molto più che decorare gli spazi con piante. È un campo che unisce la natura alle scienze, con un impatto reale e misurabile sul benessere umano. Come professionisti, abbiamo la responsabilità di educare e promuovere una visione più completa e scientifica di questo approccio. Solo così potremo fare giustizia a una disciplina tanto ricca quanto vitale per il nostro futuro.

Comments


bottom of page