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Stazione dei Vigili del Fuoco di Marion: Un’Architettura Biofilica per Chi Protegge la Comunità

I lavori più stressanti sono quelli in cui la vita e la sicurezza degli altri dipendono dalla prontezza e dalla lucidità degli operatori. I vigili del fuoco, che spesso affrontano situazioni di emergenza e pericolo, meritano spazi di lavoro che non solo supportino le loro esigenze operative, ma contribuiscano anche al loro benessere psicofisico. La Stazione n°1 dei Vigili del Fuoco di Marion, progettata da OPN Architects e completata nel luglio 2021, rappresenta un esempio di come il biophilic design possa essere applicato con successo in edifici dedicati ai servizi di emergenza.



Connessione Visiva con la Natura

Uno dei principi fondamentali del biophilic design è mantenere un contatto visivo con l'ambiente naturale circostante. La Stazione dei Vigili del Fuoco di Marion integra grandi vetrate a tutta altezza che offrono una vista aperta sul paesaggio circostante. Questa connessione visiva non solo contribuisce a ridurre lo stress dei vigili del fuoco tra un’emergenza e l’altra, ma aiuta anche a mantenere un senso di calma e stabilità in un ambiente altrimenti soggetto a forti pressioni emotive. Le vedute naturali favoriscono il rilassamento e migliorano la capacità di recuperare energia, un aspetto cruciale per chi lavora in questo campo.


Variazione Termica e Flusso d’Aria

L'architettura dell'edificio è progettata per consentire una circolazione dell'aria ottimale. Tutte le finestre possono essere aperte, permettendo di regolare il flusso d'aria e di ottenere un ambiente interno più salubre e dinamico. Le parti comuni sono state studiate per ridurre le interruzioni visive e strutturali, facilitando la circolazione dell’aria e creando un microclima interno che si adatta ai bisogni di chi utilizza gli spazi. Questo controllo della ventilazione è essenziale non solo per il comfort, ma anche per mantenere un’atmosfera più fresca e rilassante.



Presenza dell’Acqua

Uno degli elementi più interessanti del progetto è la presenza di un laghetto laterale, che non solo aggiunge un tocco estetico ma contribuisce a creare un ambiente acusticamente rilassante. Il suono dell'acqua che scorre ha effetti positivi sul benessere mentale, aiutando a ridurre i livelli di stress. Inoltre, il laghetto richiama la fauna locale, creando un ambiente vivace e stimolante che ricorda l’importanza del ciclo naturale della vita. Questa presenza d'acqua aggiunge un ulteriore livello di connessione con l'ambiente naturale.


Luce Dinamica e Diffusa

La gestione della luce è un altro elemento chiave. La stazione è circondata da piccoli tralicci che creano un’ombreggiatura dinamica durante il giorno, con ombre che cambiano in base alla posizione del sole. All’interno, i sistemi di illuminazione artificiale sono completamente dimmerabili, consentendo di regolare la luce in base alle attività e all’ora del giorno. Questa flessibilità luminosa permette di supportare il ritmo circadiano, favorendo un sonno più riposante e una maggiore lucidità mentale, aspetti cruciali per il lavoro dei vigili del fuoco.



Connessione con i Sistemi Naturali

Il biophilic design si impegna a mantenere una connessione profonda con i sistemi naturali. Alla Stazione di Marion, la luce naturale gioca un ruolo importante nell’influenzare positivamente i ritmi sonno-veglia del personale. L’opzione di modulare l’illuminazione artificiale in combinazione con l’abbondante luce naturale aiuta a regolare i ritmi circadiani, migliorando il benessere generale. Questo equilibrio tra luce naturale e artificiale crea un ambiente più sano e produttivo.


Forme e Modelli Biomorfi

Gli elementi di design che imitano la natura sono presenti ovunque nella Stazione dei Vigili del Fuoco di Marion. La moquette è stata scelta per somigliare al muschio, mentre gli apparecchi luminosi hanno forme sferiche che ricordano elementi naturali come le gocce d’acqua. Alcuni vetri presentano incisioni con motivi di rami, richiamando l’ambiente boschivo e offrendo un tocco di bellezza e complessità visiva. Questi dettagli sono pensati per creare un ambiente che stimoli i sensi e favorisca una sensazione di tranquillità.



Connessione Materiale con la Natura

I materiali naturali svolgono un ruolo cruciale nel design biofilico. All’interno e all’esterno dell’edificio sono stati utilizzati legno di cedro, shou sugi ban e ipè, tutti materiali noti per la loro bellezza e durabilità. L’uso estensivo del legno conferisce calore agli spazi, rendendoli più accoglienti e confortevoli, oltre a rafforzare il legame con l'ambiente naturale.


Complessità e Ordine

Sebbene la struttura dell’edificio sembri semplice a prima vista, il design è tutt'altro che monotono. Gli spazi interni sono suddivisi in modo rigoroso per garantire funzionalità ed efficienza, ma l'uso di assi a listelli conferisce una complessità visiva che cattura l'attenzione senza creare disordine. Questo equilibrio tra complessità e ordine è fondamentale per favorire un ambiente lavorativo stimolante ma non stressante.



Prospettiva e Rifugio

Infine, il design riesce a bilanciare perfettamente l’apertura visiva e la privacy. Le zone comuni offrono vedute spettacolari sul paesaggio circostante, garantendo un senso di apertura e leggerezza. Tuttavia, le travi esterne impediscono la vista all'interno da parte di chi si trova fuori, offrendo un rifugio sicuro per il personale. Questa combinazione di prospettiva e rifugio aiuta a creare un ambiente bilanciato e rassicurante.




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