Inaugurato nel 2013 e realizzato dallo studio Cox Architecture il Sustainable Buildings Research Centre (SBRC) dell'Università di Wollongong, in Australia, rappresenta un'eccellenza nel campo dell'architettura sostenibile. Progettato come "laboratorio vivente", l'edificio non solo ospita attività di ricerca all'avanguardia, ma incarna esso stesso i principi del design biofilico e rigenerativo, offrendo un modello concreto per la realizzazione di un futuro costruito nel rispetto dell'ambiente e del benessere umano. Vincitore di numerosi premi l'ultimo dei quali per la salute e la sicurezza sul posto di lavoro nel 2020 e primo edificio in Australia a ottenere la certificazione Living Building Challenge.

Abbracciare la natura: il design biofilico del SBRC
Il SBRC si integra armoniosamente nel contesto paesaggistico circostante, sfruttando elementi naturali per creare un ambiente sano e stimolante. Ampie finestre e lucernari massimizzano l'ingresso di luce naturale, riducendo la necessità di illuminazione artificiale e favorendo il benessere degli occupanti. La vegetazione è protagonista sia all'interno che all'esterno dell'edificio, con giardini pensili, muri verdi e patii che purificano l'aria, regolano la temperatura e creano suggestivi spazi verdi.
Un esempio emblematico del design biofilico del SBRC è la "facciata bioclimatica", una struttura in legno lamellare che avvolge l'edificio come un abbraccio. Questa struttura integra elementi naturali come persiane e tende vegetali, che modulano la luce solare in base alle stagioni e alle esigenze degli occupanti, garantendo comfort termico e privacy. La facciata bioclimatica contribuisce inoltre a ridurre il consumo energetico dell'edificio, favorendo una ventilazione naturale e ottimizzando l'isolamento termico.

Rigenerare l'ambiente: il design rigenerativo del SBRC
Il SBRC non si limita a minimizzare il proprio impatto ambientale, ma ambisce a diventare un elemento attivo nella rigenerazione del territorio circostante. L'edificio è progettato per raccogliere e riutilizzare l'acqua piovana, impiegandola per l'irrigazione dei giardini e per il lavaggio degli impianti sanitari. I pannelli solari fotovoltaici installati sul tetto producono energia pulita sufficiente al fabbisogno dell'edificio, azzerando le emissioni di gas serra.
Un aspetto fondamentale del design rigenerativo del SBRC è la scelta di materiali da costruzione ecocompatibili e a basso impatto ambientale. Legno proveniente da foreste gestite in modo sostenibile, acciaio riciclato e mattoni in terra cruda sono solo alcuni esempi dei materiali utilizzati. Questi materiali non solo riducono l'impatto ambientale dell'edificio in fase di costruzione, ma contribuiscono anche a creare un ambiente interno sano e privo di sostanze chimiche nocive.

Un modello per il futuro
Il Sustainable Buildings Research Centre rappresenta un modello esemplare di come il design biofilico e rigenerativo possano essere applicati con successo nella realizzazione di edifici sostenibili. L'edificio dimostra che è possibile creare spazi funzionali, confortevoli e esteticamente piacevoli, pur rispettando l'ambiente e promuovendo il benessere umano. Il SBRC si pone come fonte di ispirazione per architetti, ingegneri e costruttori di tutto il mondo, dimostrando che un futuro costruito nel rispetto della natura è non solo possibile, ma anche necessario.
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