Il Black & White Building, situato nel cuore di Shoreditch a Londra, rappresenta un'opera pionieristica nell'architettura sostenibile. Progettato dallo studio Waugh Thistleton Architects , questo edificio di ben sei piani (17,8 metri) si distingue per la sua struttura in legno lamellare, un materiale rinnovabile e a basso impatto ambientale. La scelta del legno non solo riduce significativamente l'emissione di CO2 rispetto all'utilizzo di cemento o acciaio e contribuisce a creare un'atmosfera calda e accogliente all'interno degli spazi ma è un materiale vivo che anche successivamente alla posa continua a stoccare CO2.
Un Capolavoro di Ingegneria
Solo le fondamenta e il primo piano sono realizzati in calcestruzzo, il resto è costituito da legno lamellare di faggio con pannelli in CLT (Cross Laminated Timber) per le pareti e i pavimenti, e LVL (Laminated Veneer Lumber) per le travi e le colonne. L’edificio è stato realizzato in 83 settimane con costi equivalenti a quelli che si avrebbero avuti se fosse stato interamente in calcestruzzo, avendo però anche un cantiere molto più organizzato (ogni elemento di legno possiede un QR code per il posizionamento), silenzioso e con solamente 70 consegne in cantiere.
Sostenibilità
Nel sito sorgeva un vecchio magazzino vittoriano in mattoni ma recuperarlo sarebbe stato solo un esercizio estetico perché oltre ad essere in pessimo stato, era piccolo e senza fondamenta. Si è però deciso di recuperare il legno delle travi facendo delle sculture in legno per gli interni. Il legno lamellare (che già di per sé prevede poco scarto) utilizzato è proveniente da foreste non monocolturali e piantate con licenze FSC o PEFC, ed essendo una struttura fondamentalmente ad incastro, in futuro l’edificio potrebbe essere semplicemente smontato anziché demolito, e recuperare così i materiali. L’edificio si compone inoltre di 80 pannelli fotovoltaici, e un sistema studiato via software è servito per la disposizione delle lamelle esterne perimetrali per ridurre il surriscaldamento pur lasciando entrare la luce naturale. Infine il mobilio, oltre ad essere anch’esso per gran parte in legno, è stato acquistato per l’80% da fornitori britannici.
Biophilic Design
Negli interni (affidati a Daytrip studio ) sono presenti moltissimi rimandi alla natura senza per questo sovraccaricare gli ambienti di piante, cosa che è sempre delicata in ambienti di lavoro dove ci dev’essere anche chi si occupa del verde. Per quanto riguarda i materiali ovviamente c’è ampio uso del legno, con essenze di faggio, pino e abete rosso, essenze che trasmettono una connessione con la natura anche attraverso l’olfatto. I colori di finiture e arredi sono colori osservabili in natura come il marrone, color sabbia, senape e un verde wasabi. Le ampie superfici vetrate lasciano entrare moltissima luce naturale permettendo ai lavoratori di armonizzarsi con il ciclo giorno notte e rispettare il naturale ritmo circadiano. Le superfici arrotondate di molti arredi rimandano a forme biomorfe e alcuni pattern ripetuti alle geometrie frattali, estremamente presenti in natura.
Regenerative Design
Il largo utilizzo del legno è un’ottima soluzione sia per quanto riguarda l’assorbimento acustico che per l’innalzamento della qualità dell’aria, avendo proprietà di stoccaggio di CO2 e idroscopiche, permette una regolazione naturale dell’umidità e quindi alla creazione di ambienti salutari. Lo stabile è dotato di uffici di diverse dimensioni, sei sale riunioni, aree break-out, cabine di concentrazione e una sala yoga permettendo così un’altissima flessibilità ai lavoratori a seconda del mood personale e/o dello scopo lavorativo. L’organizzazione dei piani per lo più in open space permette un’alta socializzazione e collaborazione, contribuendo anche a una prospettiva d’insieme che permette di soddisfare il bisogno di controllo e una più rapida identificazione dei percorsi, agevolando molto il wayfinding e l’accessibilità.
Il Black & White Building rappresenta un modello esemplare di progettazione consapevole che pur mantenendo i costi classici di un edificio paritetico in calcestruzzo, porta un plusvalore al quartiere e maggiore sostenibilità al mondo intero, innalzando allo stesso tempo la qualità di benessere di tutte le persone che ci lavorano all'interno e quindi determinando un deciso aumento della soddisfazione lavorativa e della produttività aziendale conseguente.
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